Una giornata storica, per le ragioni peggiori

La mozione sull’immigrazione di Friedrich Merz al Bundestag passa con i voti di AfD, e la politica tedesca probabilmente non sarà più la stessa

Poi magari sarà tutta una tempesta in un bicchier d’acqua, ma per ora l’impressione è che la giornata id ieri, 29 gennaio 2025, finirà nei libri di storia come uno spartiacque della politica tedesca, una data storica rispetto alla quale c’è un prima e un dopo.

Continua a leggere “Una giornata storica, per le ragioni peggiori”

La CDU di Friedrich Merz

A Berlino la CDU ha confermato Friedrich Merz alla sua leadership, e ha approvato un nuovo programma fondamentale

Essere riconfermati alla guida del proprio partito con quasi il 90% dei voti a favore dev’essere proprio una bella sensazione.

Continua a leggere “La CDU di Friedrich Merz”

La domanda di Sonneberg – AfD vince perché reazionaria

Nel piccolo circondario di Sonneberg, in Turingia, l’ultradestra di AfD riesce per la prima volta l’elezione di un proprio esponente al vertice di un ente locale. Il fatto in sé ci costringere a riflettere sui perché di questo voto, una ricerca che ha molto a che fare con il rifiuto del presente e la capacità di saperlo sfruttare nell’urna.

Alla fine è successo l’impensabile, l’inevitabile, l’abbondantemente previsto. A Sonneberg, circondario della Turingia con otto comuni e 56.500 abitanti in tutto, per la prima volta gli elettori tedeschi hanno eletto al vertice di un ente locale un politico di AfD, la destra etnonazionalista.

Continua a leggere “La domanda di Sonneberg – AfD vince perché reazionaria”

Granaio (di voti)

L’AfD, partito di destra estrema, cerca una sede prestigiosa nella Germania centrale, per meglio dire nel cuore dell’ex Germania Est, suo granaio di voti. E la scelta potrebbe cadere proprio su un granaio, quello dell’antico castello di Meißen in Sassonia. Una storia che racconta molto.

Prendiamola dall’inizio. Nel X secolo la Germania come la conosciamo oggi non esiste affatto. Enrico I, Duca di Sassonia dal 912 e poi Re dei Franchi Orientali dal 919 d.C., prosegue la politica della sua casata, la dinastia ottoniana, e cerca di espandere e consolidare i confini del suo regno di lingua e cultura germanica verso oriente.

Continua a leggere “Granaio (di voti)”

Bodo Ramelow gioca a Candy Crush

Il Ministerpräsident della Turingia è finito al centro di durissime critiche perché ha detto che ogni tanto, durante le videoconferenze sulla pandemia con Merkel e gli altri governatori, gioca col telefonino.

Sapete cos’è Clubhouse?

Continua a leggere “Bodo Ramelow gioca a Candy Crush”

Armin Laschet ce l’ha fatta

La vittoria del Ministerpräsident del Nordreno-Vestfalia conferma che il merkelismo scorre ancora potente nella CDU

Il discorso con cui Angela Merkel è intervenuta venerdì sera al Parteitag digitale della CDU ha confermato chi era il candidato preferito della Cancelliera, e soprattutto chi invece era il più sgradito.

Continua a leggere “Armin Laschet ce l’ha fatta”

Intervista alla base: la CSU

Intervista a due esponenti della CSU, “sorella” bavarese della CDU: il partito della “modernità solida” ora si avvicina alla Cancelleria

Per comprendere un partito occorre andare alla sua base ed alle radici del suo consenso nella società. Continua a leggere “Intervista alla base: la CSU”

Pax tibi Markus, cancellarius meus

Ad inizio d’anno la parabola di Markus Söder, leader della CSU e Primo ministro di Baviera, sembrava definita per sempre: amministratore popolare a casa, vassallo della più grande CDU a Berlino. Poi qualcosa s’è mosso…

Primo atto: Quando Corona ancora non c’era.

Che il 2020 non fosse un anno fortunato a casa CDU, il più grande partito tedesco, lo devono aver capito rapidamente.

Continua a leggere “Pax tibi Markus, cancellarius meus”

Come si elegge il Parlamento europeo in Germania?

Le legge elettorale tedesca per le elezioni europee del 26 maggio

Mentre il rinnovo dei “rappresentanti dei cittadini dell’Unione” si avvicina, il nono da quando il Parlamento europeo viene eletto direttamente, tornano in auge – puntuali come i tormentoni estivi – domande ed interrogativi sul sistema di elezione dei deputati europei. La “legge elettorale” europea differisce da Paese a Paese, tuttavia vi sono alcuni importanti punti fissi comuni.

Continua a leggere “Come si elegge il Parlamento europeo in Germania?”

Quella brutta storia del voto in Assia

No, non è vero che in Germania funziona tutto alla perfezione

urna
(Foto: Michael Schick)

Se c’è una cosa che ci viene subito in mente quando pensiamo alla Germania, quella cosa è l’efficienza. Che si tratti di puntualità dei treni, affidabilità delle automobili o durata degli elettrodomestici, l’idea con cui siamo cresciuti è che in Germania funziona tutto, sempre.

Continua a leggere “Quella brutta storia del voto in Assia”