No, non è vero che in Germania funziona tutto alla perfezione
(Foto: Michael Schick)
Se c’è una cosa che ci viene subito in mente quando pensiamo alla Germania, quella cosa è l’efficienza. Che si tratti di puntualità dei treni, affidabilità delle automobili o durata degli elettrodomestici, l’idea con cui siamo cresciuti è che in Germania funziona tutto, sempre.
I leader dei Grünen Robert Habeck e Ludwig Hartmann fanno stage diving sui loro sostenitori in festa
In un’improvvisa fiammata d’interesse verso i destini politici della Baviera, anche in Italia ci si è interessati ed interrogati lungamente nelle ultime settimane sui risultati del voto nel grande Land fra le Alpi ed il Meno e sulle loro conseguenze. Oltre alle domande, più che legittime, su quali effetti avrà il voto del 14 ottobre sul governo di Angela Merkel e sugli equilibri politici europei, in tanti si sono chiesti se e come sia possibile copiare, imitare, ammirare l’esempio bavarese. Prima di lanciarsi in appassionati o dotti saggi de imitatione Bavariæ è forse il caso però di guardare meglio dentro alle urne e a ciò che ad un tale voto ha condotto. Per uno sguardo di questo genere partiamo con una carta inusuale, quella dei secondi classificati, che rivela non poche informazioni di valore.
Il voto locale di ottobre potrebbe indicare tendenze nuove e inaspettate nello scenario tedesco
Per la prima volta nella sua storia, la Baviera si avvia ad avere elezioni in linea con il resto del paese e d’Europa. Il Land meridionale è sempre stato, sul piano politico, una zona sui generis rispetto al panorama nazionale, ed è la roccaforte della CSU, la Christlich-Soziale Union (Unione cristiano-sociale). Il partito conservatore di centrodestra governa infatti il Land ininterrottamente fin dal dopoguerra, al punto che la CDU, il grande partito di centrodestra nazionale, non ha mai sfondato in Baviera e ha dovuto stabilire con l’Union un’alleanza ormai strutturale (il prezzo lo si vede anche in questa legislatura, dove gli umori della CSU sono fondamentali per la tenuta del governo). Continua a leggere “Le elezioni in Baviera: uno specchio per le dinamiche elettorali in Germania”